Page 58 - Vivere... il turismo in Italia
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  romani, e rimase un importante porto marinaro per diversi secoli. Nonostante ora sia a circa 10 km dalla costa toscana, Pisa un tempo era infatti una delle quattro principali Repubbliche Mari-
nare insieme a Genova, Venezia e Amalfi.
La sua bellissima Piazza dei Miracoli è Patrimonio dell’Uma-
nità dell’UNESCO dal 1987, ed è tra i luoghi più visitati in Italia grazie alla Torre Pendente, al Duomo, al Battistero e al Cimitero, che insieme formano un complesso architettonico molto sugge- stivo.
Da non tralasciare anche la stupenda Piazza dei Cavalieri, non lontano, ricostruita da Giorgio Vasari in stile rinascimentale nella seconda metà del XVI secolo, e sede del Palazzo della Caro- vana, Palazzo dell’Orologio e della Chiesta di Santo Stefano dei Cavalieri.
Lucca, situata ai piedi delle Alpi Apuane, è una delle poche città italiane a conservare intatta l’antica cinta muraria risalente al XVI-XVII secolo, lunga oltre 4 km, interamente percorribile a piedi, e custode di monumenti appartenenti a tutte le epoche storiche, come l’Anfiteatro Romano, il Duomo di San Martino, la Basilica di San Frediano e la chiesa di San Michele.
Da non perdere è l’Orto Botanico voluto nel 1820 da Maria Luisa di Borbone, una vera e propria oasi di pace dove passeggiare o sostare all’ombra di alberi secolari.
Un itinerario di sicuro fascino infine è quello delle Ville Medi- cee, immerse nella splendida campagna, residenze dei signori della Firenze rinascimentale edificate tra il XV secolo e la prima metà del XVIII secolo.
Autentici capolavori dell’architettura rinascimentale, sono in totale 12 ville e 2 giardini ornamentali (Giardino di Boboli a Firenze e di Pratolino a Vaglia): le ville di Careggi, La Petraia, Cerreto Guidi, Castello e Poggio Imperiale, Belcanto, Poggio a Caiano, La Màgia, Artimino, Cafaggiolo, Trebbio e Palazzo Seravezza, sono tutte dislocate tra le 4 province toscane di Firenze, Prato, Pistoia e Lucca.
Marche, tra colli e città ideali
Una superficie che non arriva ai 10mila km quadrati e di contro una ricchezza di bellezze naturali e artistiche straordina- ria: la regione delle Marche, affacciata sul Mar Adriatico e abbrac- ciata dalla catena appenninica, è una delle tante mete italiane per la vacanza perfetta.
Con un passato storico importante che ha visto l’avvicendarsi dei Piceni, i Bizantini, i Longobardi, gli Sforza e i Cesare Borgia, le Marche presentano un patrimonio artistico culturale partico- lare, come si evince ad esempio dalla splendida città di Urbino, dove fiorì l’importante ducato dei Montefeltro e lavorarono arti- sti del calibro di Piero della Francesca, Paolo Uccello, Leon Batti- sta Alberti e Luciano Laurana.
Non lasciatevi intimorire dalla nomea di città perfetta, simmetricamente impeccabile, perché in realtà Urbino è una città a misura d’uomo, da visitare passeggiando piacevolmente, lascian- dosi rapire da un concentrato di storia, bellezza e armonia, che, snodandosi in strade strette e ripide, nei sottopassi, nei saliscendi e nelle piole, fa dimenticare in un attimo il caos e la frenesia delle grandi metropoli.
Sito Unesco Patrimonio dell’Umanità, Urbino ha dato i natali, tra gli altri, a Raffaello Sanzio, a cui è dedicata una statua bronzea realizzata da Luigi Belli nel 1883 che sorge incastonata nell’oasi verde dei giardini di Piazzale Roma.
Impossibile non visitare quindi il museo accademia Casa Natale di Raffaello, una dimora risalente al XV secolo, che ospita al suo interno le prime opere del pittore e del padre, come l’An- nunciazione, la Madonna della Seggiola, la Visione di Ezechiele, la Madonna col Bambino e la Madonna della Palma.
Dal secondo piano della casa si può ammirare uno scorcio suggestivo del cortiletto dove venivano mescolati e macinati i pigmenti colorati nel lavabo in pietra, utilizzando l’acqua del pozzo ancora oggi presente.
Continuerete a respirare la storia raggiungendo la Chiesa
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VIVERE...
  















































































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